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Esprimersi volgarmente in maniera offensiva e irriverente con un sacco di parolacce!
Preconcetto o scrupolo che crea timori ingiustificati. Fisima.
Fertile, produttivo! Da “uber” fertile ma anche mammella e dunque fertilità nel senso più antico, quello della Grande Madre terra fertile e che dona frutti abbondanti.
Fare qualcosa di propria iniziativa, spontaneamente, volontario.
Che è o vive all‘ombra. Ma anche ritirato, solitario, schivo, cupo.
Mai prima d’ora! Spesso preceduto dalla negazione per rafforzarne il significato di davvero mai prima e forse io...
Che unge. Ma se riferito a persona descrive qualcuno di sgradevolmente ipocrita e servile. Ne conosci?
Bisogno, necessità. Rimasto praticamente solo nelle espressioni d‘uopo, all‘uopo.
Calzature simili agli stivali in uso nel medioevo. Ghette.
Che al contratto provoca irritazione o forte bruciore sulla pelle. Certo, in modo figurato, possono esserlo (eccome!) anche le parole!
Camicia di maglia di ferro lavorata in modi diversi e dotata di maniche e cappuccio.
Caratterizzava l‘armatura del cavaliere prima dell‘artivo della corazza.
Guardare con bramosia (e facendo quasi mugolii) cibo o altro. Di solito detto di animali ma lo si può usare anche figuratamente per persone.
Inutile, vano, vuoto.
Vacuo - La parola desueta di oggi
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Largo setaccio con fondo metallico bucherellato che serve per separare elementi di varie dimensioni. Nell‘uso contadino è tipico per il grano.