Metonimia

Figura retorica tradizionale in cui vi è la sostituzione di un nome poiché il significato si trasferisce da una parola a un‘altra in base a una relazione che può essere temporale, spaziale, causale o altro.
Per esempio: I suoi „ori“ per indicare i gioielli, le „toghe“ parlano di ergastolo per intendere i giudici, rispettare la „Corona“ cioè la monarchia e così via.

La parola desueta del 04.05.2022


Cilicio

26.03.2022

Angue

25.03.2022

Cipiglio

24.03.2022

Pavoneggiarsi

23.03.2022

Immillare

22.03.2022